Cascata Schivanoia
Questa cascata è forse l'ultima dei colli, si trova tra Teolo e Castelnuovo e vi si accede attraversando il castagneto di Schivanoia.
Castagni maestosi accompagnano la breve passeggiata che conduce alla cascata in una quindicina di minuti.
Giunti alla cascata si scende per poterla vedere dal basso, la parte superiore è poco più che una pozzanghera e potrebbe passare inossevata. L'atmosfera di tranquillità è quasi fiabesca. Solo nei periodi di secca perde della sua bellezza ma merita comunque di essere visitato!
Jackie Tonight
Avete voglia di stare in compagnia e mangiare qualcosa?
Cosa c'è di meglio che stare con amici! E allora si va a casa di Jackie, che per gli amici ha sempre posto.
Spaghetti alla Pecos Bill sono uno spettacolo, seguito da un pescione ai ferri che non ci stà nel piatto. Il vino in bottiglia ma se si è in troppi arriva la fiasca.
Contorni misti patate verdure ecc.. pane e dolce, poca luce e tanto calore. All'interno c'è l'arredamento più unico che raro.
In una stanza il muro è abbellito da lapidi con tanto di nome e data, un caminetto e una credenza che non necessita di essere aperta, mentre in un'altra al posto della panca per sedersi, c'è nientemeno che una vera bara.
Proprio la cassa da morto. Troppo forte!! Il tutto con un'illuminazione complessiva che sarà di circa 50W. Praticamente a consumi ridotti per rispettare l'ambiente.
Muri porte e finestre sono ricoperti di numeri da giocare che il nonno gli suggeriscie nei sogni.
Al motto di "e xe tute bagatele" si parla con Jackie e si conosce il personaggio che non esita dirti " a te si rovinà".
Lunica raccomandazione è di non fare troppo chiasso quando si esce alla sera per evitare di disturbare il vicinato di un' icona di chioggia.
A Vigonza...
Si è svolta sabato 8 Ottobre alle ore 18:00
l'inaugurazione del nuovo liston di Vigonza realizzato nel lato sud di Via Roma a Vigonza.
l'inaugurazione del nuovo liston di Vigonza realizzato nel lato sud di Via Roma a Vigonza.
Fa parte di un piano che ha come scopo quello di realizzare nuovi spazi di aggregazione, piazze, parcheggi e una pista ciclabile, per creare un centro abitato a misura di famiglie, bambini e anziani.
A dare vita all'evento diverse esibizioni di tango, hip-hop, break dance e sfilata con abiti e acconciature dei negozi che fanno da cornice all'area.
Ecco alcune foto
Parco Treves
Il parco Treves a Padova
Ora divenuto giardino pubblico, questo parco fu realizzato dallo Jappelli per conto della famiglia Treves nel 1829.
Si ispira al giardino romantico all'inglese e viene attraversato per tutta la sua lunghezza dall'Alicorno, mentre le cupole del Santo fanno da sfondo.
Due ponti permettono di unire le sponde del parco, e raggiungere la collinetta che maschera la ghiacciaia sotto il tempietto classico.
Sempre su questa sponda si trovava una macchina idraulica che permetteva di aspirare le acque del canale per poter farla arrivare anche nei punti più alti sulle collinette.
Si notano ancora i resti di un piccolo ippodromo e una serra in ferro e vetro oggi distrutti.
Nell'altra parte sorgeva una pagoda in stile orientale raggiungibile da una scala a chiocciola posta all'interno di una galleria artificiale che racchiudeva complessi giochi d'acqua.
Fu donato da Leone Treves al comune che nel 1958 lo fece demolire.
E' situato vicino all'ospedale di Padova in Via B. d’Alviano-zona Pontecorvo.
Si ispira al giardino romantico all'inglese e viene attraversato per tutta la sua lunghezza dall'Alicorno, mentre le cupole del Santo fanno da sfondo.
Due ponti permettono di unire le sponde del parco, e raggiungere la collinetta che maschera la ghiacciaia sotto il tempietto classico.
Sempre su questa sponda si trovava una macchina idraulica che permetteva di aspirare le acque del canale per poter farla arrivare anche nei punti più alti sulle collinette.
Si notano ancora i resti di un piccolo ippodromo e una serra in ferro e vetro oggi distrutti.
Nell'altra parte sorgeva una pagoda in stile orientale raggiungibile da una scala a chiocciola posta all'interno di una galleria artificiale che racchiudeva complessi giochi d'acqua.
Fu donato da Leone Treves al comune che nel 1958 lo fece demolire.
E' situato vicino all'ospedale di Padova in Via B. d’Alviano-zona Pontecorvo.
Matrimonio di Nicolò e Elena
Qualche foto del matrimonio di Nicolò e Elena
a casa mentre lo sposo si prepara...
scende...
beve...
per caricarsi...
e con le guardie del corpo si avvia alla chiesa
La sposa!
Eccoli insieme
uniti
sposati.
L'autista.
Bacio!
Ma è lo sposo?
E adesso te la porti a casa!
W gli sposi!!!
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